PSICOLOGIA PER L’OPERATORE SOCIALE
PER IL DOCENTE
Guida per l’insegnante
Questo corso di psicologia sociale segue un percorso, nei tre volumi che lo compongono (Studiare Psicologia, Psicologia per l’Operatore sociale e Psicologia per il Tecnico dei servizi sociali), volto a fornire un ampio bagaglio di conoscenze che vengono sempre trasferite dalla presentazione teorica della psicologia alla realtà dei casi concreti.
Nel 2009 l’aggiornamento ha riguardato il secondo volume per la 3a classe, Psicologia per l’operatore sociale, che risulta profondamente rinnovato, nell’impostazione e nei contenuti. Nell’impostazione, perché il libro è stato organizzato in tre parti, omogenee come ampiezza e livello di approfondimento: una prima parte dedicata alla trattazione di fenomeni di psicologia sociale, una seconda interamente orientata all’analisi degli “strumenti di lavoro” dell’operatore sociale e una terza riservata all’indagine delle principali problematiche tipiche della possibile utenza (minori, disabili, anziani, ecc.). In particolare, la prima parte propone un insieme di nuovi temi di psicologia sociale quali i processi di identificazione e di socializzazione, i fenomeni legati all’aggressività e all’altruismo, agli atteggiamenti sociali (conformismo, pregiudizi e stereotipi) e i fenomeni legati all’aggregazione sociale. L’ottica che ha ispirato interamente la revisione conserva tutto ciò che è strettamente attinente alle competenze richieste all’operatore sociale, intendendo con questo termine una figura professionale con specifiche competenze nell’ambito della cura e dell’assistenza a persone in situazione di disagio.
Parte I
- La psicologia sociale
- Identificazione e socializzazione
- Fenomenologia degli atteggiamenti sociali (Conformità, Stereotipi, Pregiudizi)
- Aggressività e altruismo
- I gruppi sociali
Parte II
- Le competenze dell’operatore sociale
- L’osservazione
- La comunicazione
Parte III
- Le problematiche dell’età evolutiva
- La disabilità
- L’età anziana